Da 11 lavori con Nike, qual è la scarpa di cui sei più orgoglioso?
E’ difficile da dire. Ognuna, per ogni momento, è stata molto innovativa, perciò è difficile sceglierne una in particolare. Penso che la più bella sia stata quella col 4.
Come proseguirà la linea Kobe Bryant-Nike dopo il ritiro?
Rimarremo su questa linea, ossia creare prodotti innovativi che aiutino gli atleti ad essere nella miglior versione di se stessi. Non cambierà. Non mi concentro su come la moda cambia. Mi concentro solo sulla creazione di un prodotto innovativo. Spero che i clienti sappiano che da ora se vuoi comprare un prodotto di Kobe, comprerai qualcosa che è stato solo pensato. Prestiamo sempre attenzione ai dettagli. Compri qualcosa che ti aiuterà a giocare meglio. Questo non finirà.
Quindi dici che ci sarà un Nike Kobe 12, 13 e così via?
Assolutamente. Continueremo ad evolverci. Continueremo a spingere su questa linea che sta continuando a crescere.
Come ti vedi nel lavoro con Nike dopo il ritiro? Lavorerai con altri atleti?
Come faccio ora. Dopo 11 anni, abbiamo un rapporto stabile e costante. Abbiamo un grande successo e continueremo così.
Ho sentito che vai in vacanza col tuo progettatore di scarpe, Eric Avar. E’ vero?
Sì, abbiamo fatto anche immersioni per vedere gli squali da vicino.
Di cosa parlate?
Rimarrai sorpreso per il poco tempo che passiamo a parlare di scarpe. Parliamo della natura. Parliamo del senso di sè, dell’umanità e della cultura. Parliamo di tutte queste cose – delle fonti di ispirazione. E poi inevitabilmente torniamo al prodotto. Crediamo che esista una spiritualità nel mondo che connetta il prodotto. Potrebbe sembrare molto geek, ma è così che siamo noi.
Puoi farmi un esempio di una delle conversazioni random che avete sul prodotto?
L’educazione su cui insistiamo oggi è quella della connettività. E’ l’educazione della trasparenza. E la sfida che abbiamo è avere educazione su come le persone possono comunicare uno contro l’altro in modo molto rispettoso. Giusto?
L’ultima volta che sei stato a Toronto, DeMar DeRozan ti ha dato un paio di scarpe di addio. Cosa ci hai fatto?
Ho una stanza che sto costruendo, una stanza che rispecchia la nostalgia, tutto quello appartenente alla mia carriera è lì, tutti i ricordi nel corso degli anni.
Sulla prossima generazione di atleti. Trascorri tanto tempo sull’importanza che Kyrie ha?
Ho parlato con lui. Ho parlato con altri atleti di questo.
LeBron James è stato il primo atleta Nike ad aver firmato a vita. Cosa ne pensi?
Penso sia super. E’ grandioso. Se sei un bambino e vedi gli atleti, questo è un grande esempio da avere. LeBron può creare un business che va oltre gli anni in cui ha giocato e oltre la sua carriera. Per i bambini avere lui come esempio è fantastico.
LeBron James è stato il primo atleta Nike ad aver firmato a vita. Cosa ne pensi?
Penso sia super. E’ grandioso. Se sei un bambino e vedi gli atleti, questo è un grande esempio da avere. LeBron può creare un business che va oltre gli anni in cui ha giocato e oltre la sua carriera. Per i bambini avere lui come esempio è fantastico.
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